OS X Mountain Lion
ha fatto il proprio debutto in via ufficiale nei giorni scorsi, con
Apple che ha annunciato la disponibilità della Developer Preview ed ha
mostrato le principali feature della nuova edizione del proprio sistema
operativo. Tra le novità meno sbandierate ma non per questo di minore
importanza figura anche Safari 5.2, prossima versione del browser di Cupertino che ha l’obiettivo di offrire un’esperienza di navigazione ancora migliore.Il gruppo della mela morsicata ha infatti fornito agli sviluppatori che desiderano toccare con mano OS X 10.8 una versione ancora sperimentale del browser, la quale tuttavia mette in luce una serie di cambiamenti a livello di interfaccia grafica e funzionalità. Quello maggiormente evidente è l’abbandono delle due aree di testo che in passato hanno separato gli URL dalle ricerche online in favore di un unico box mediante il quale sarà possibile sia effettuare una ricerca online utilizzando il motore predefinito, sia collegarsi direttamente ad una specifica pagina Web. Altra novità, poi, è la mancanza del prefisso “http://” nell’indirizzo delle pagine visualizzate.
Reader, lo strumento che consente di ottenere una versione di una pagina ottimizzata per la lettura, esce poi da tale barra e si presenta come pulsante autonomo di fianco alla stessa in grado di illuminarsi di colore blu quando disponibile. Un pulsante situato dal lato opposto, invece, offre la possibilità di interagire con servizi ed applicazioni esterne, quali ad esempio Messages per l’invio di una pagina sotto forma di SMS, Mail per inviare un nuovo messaggio di posta elettronica, oppure Twitter per la condivisione in salsa social.
Apple, insomma, con OS X Mountain Lion guarda al futuro ed all’integrazione di nuove feature ma allo stesso tempo non dimentica alcuni degli elementi essenziali all’interno del proprio OS quale il browser di default. Safari 5.2 alzerà di fatto l’asticella qualitativa dell’applicazione per la navigazione online sviluppata dagli ingegneri di Cupertino e sarà disponibile con ogni probabilità in versione stabile insieme ad OS X 10.8.
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